Draw a line (if you like the pussy)

Ci sono due cose da cui partire, che credo siano importanti.

La prima è che la Guzzanti è ormai afflitta da un livore non molto differente da quello che ha colpito altri prima di lei, tipo Ferrara, Sgarbi, Feltri o Belpietro.
Il suo salta subito all’occhio per diversi motivi, perché è una donna e da una donna non ci si aspetta che parli di pompini e tutta quella rabbia – perché siamo rimasti fermi a Nilde Iotti, noi – e perché a sinistra si è visto raramente qualcuno che colpisce con tanta forza e tanta rabbia l’oggetto del proprio malanimo. Anche Luttazzi, che non è propriamente un piccolo Lord quando ci si mette, di solito tiene un atteggiamento irrispettoso, ma con dignità e classe, come se quello che sta dicendo non lo colpisse più di tanto.
Resta il fatto che sono uno di quelli che è rimasto infastidito dalle parole di Sabina Guzzanti, più che altro perché non penso ce ne fosse bisogno. Ma viviamo in un paese dove da anni i leader politici – di destra – esaltano il proprio avercelo duro, fanno battute da trivio sulle donne che lo circondano, danno di gomito al primo ministro olandese suggerendogli di diventare l’amante della moglie, non perdono occasione per fare commenti su giornaliste e soubrette. Se una donna parla del presidente del Consiglio in certi toni, alla fine, non possiamo fargliene una colpa. Ha imparato da lui questo genere di arte oratoria.

Sulla Carfagna il punto è molto semplice: a me non interessa se lo succhia a Berlusconi. Personalmente può averlo succhiato a tutto il Parlamento. A me interessa il ruolo che ricopre. “Eh ma hai appena detto che non ti interessa il fatto che l’abbia succhiato”. Infatti.
Però mi interessa il fatto che hanno messo in un ruolo così importante e delicato una donna che non ha nessuna esperienza in campo politico. E infatti per la Carfagna le pari opportunità sono il part time per le donne così che possano stare a casa a occuparsi di cucina e bambini.
Quando impazzava la campagna politica e tutti promettevano tutto, la parola d’ordine era “novità”, era la promessa che sarebbero cambiate le cose, che era tempo di mettere sulla scacchiera una nuova classe dirigente. Mesi dopo siamo ancora fermi al teatrino delle amanti e degli amici, dove una Carfagna qualsiasi, per quanto indossi tailleur e abbia tagliato i capelli in maniera da sembrare autorevole, resta una soubrette che non sa niente di politica. E allora tutte le promesse di nuovo sono già svanite nel momento stesso in cui è salita in Parlamento l’ennesima figura che di politica non sa niente e che va a evolvere quella di dentisti e professori, che non sono tanto meglio, ma che hanno il vantaggio di non avere ancora le pailettes attaccate al volto.
E di non averlo succhiato a Berlusconi, ovviamente. Ops…

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15 Risposte to “Draw a line (if you like the pussy)”

  1. Erebel Says:

    Io non sono affatto convinta che i “professionista della politica” svolgano o possano svolgere un lavoro migliore come ministri rispetto ai “dilettanti”. Che siano imprenditori, economisti, soubrette o attori, credo che per fare un buon lavoro occorrano due cose: cervello e determinazione.
    Questo a prescindere di come sia la Carfagna o chiunque altro, ma come discorso in generale.
    Rispetto al teatrino, anche io ne sono stufa marcia. Ma buona parte della responsabilità va ai media italiani, IMHO, che ci sguazzano.

  2. fede_bl Says:

    Io dico che certe persone dovrebbero ringraziare di essere ancora in giro. Sentire offendere il Papa in quel modo è indecoroso. Parlassero come vogliono di Berlusconi tanto gliene han dette d cotte e d crude. Pompino + pompino – d sicuro non cambia la questione. Ma almeno lasciassero fuori il Santo Padre. Una volta per certe offese c’era il rogo e tutti erano tristi perchè non c’era libertà. Ora con tutta questa libertà senti chiunque dire merda di chiunque altro. Preferivo quando la libertà nn c’era, almeno si vedeva più educazione. Qui da quando tutti possono fare tutto (e quindi c’è + libertà per dirla in modo “moderno”) si è perso quello che è il normale senso di civiltà… Prego Dio che non mi capiti mai di ricoprire qualche ruolo decisionale all’interno di questa nazione, potrebbe essere un problema per molti…

  3. lupigi Says:

    Secondo me la manifestazione dell’altro giorno ha dimostrato scarsa intelligenza.
    Fai una manifestazione contro le leggi vergogna di Berlusconi? Benissimo.
    Spieghi pubblicamente perché sono leggi vergogna visto che non lo dice nessuno? Ottimo. (e in merito a questo, per dire: ieri sera in radio – a Zapping, vabbè – un ascoltatore chiedeva “perché i giudici ce l’hanno tanto con Berlusconi? Eppure è sempre uscito pulito dai suoi processi”. Peccato che sia sempre uscito pulito perché ha cambiato le leggi in corsa, ma questo non lo dice nessuno. Del resto sui media appare anche perfettamente normale che venga ritirata la proposta di legge sul rinvio dei processi una volta approvato il Lodo Alfano: ormai non si gioca nemmeno più al “facciamo finta che questa legge pro-Berlusconi in realtà serva a qualcos’altro”. No, no, stavolta lo si dice a chiare lettere: “se Berlusconi lo salviamo col Lodo Alfano, allora il rinvio dei processi non serve più, grazie per aver giocato”.)

    Comunque, tornando al discorso della manifestazione: visto lo stato di rincoglionimento generale della popolazione che non si rende conto di quello che sta succedendo, una manifestazione di piazza deve essere *inattaccabile*: deve esporre fatti in modo politico e non deve essere strumentalizzabile in nessun modo, o perlomeno non con tanta facilità.

    Invece la Guzzanti (che per inciso, dei tre fratelli è a mio giudizio quella con meno talento in assoluto, anzi che andasse a zappare) inizia a sparare ad alzo zero sul papa (e cosa c’entra con la manifestazione contro il nano dittatore?) e a premere l’acceleratore sul pecoreccio invece che sul politico: la Carfagna sarà anche una pompinara e un’incompetente, ma la cosa per cui incazzarsi NON E’ che Berlusconi l’abbia messa a fare il ministro, la cosa scandalosa è che con il nostro voto non potremo mai giudicare il suo eventuale cattivo servizio (politico, sui pompini non mi pronuncio) e mandare a casa lei e il suo magnaccia!

    Ecco, se tu organizzatore della manifestazione SAI che i telegiornali si attaccheranno a tutto pur di sputtanarti ed occultare il tuo messaggio politico, abbi almeno l’intelligenza politica di non offrire nessun appiglio ai tuoi nemici!
    Che speranza abbiamo in movimenti del genere, dove il leader politico non sa nemmeno parlare in italiano? Il nano questa gente la guarda dall’alto (nientemeno) e sghignazza.

    Ci meritiamo Berlusconi, ecco la verità.

  4. Garion Says:

    A parte che a me piace molto il cazzo… ^_^

  5. Raflesia Says:

    Si chiama effetto boomerang. La sinistra italiana potrebbe vincere le olimpiadi in questo sport 😀

  6. Tomo Says:

    Berlusconi ha stravinto e finché non si toglierà di torno per scelta sua (o del Padreterno) dovremo imparare ad amarlo.
    O a fargli i pompini, in alternativa.

  7. Ripley Says:

    Non ce la potete fare, fatevi coraggio ^_^

  8. therealzen Says:

    @BL: mi ero scritto una bella e dettagliata risposta al tuo interveno. Poi mi sono detto che sono in vacanza e anche no, via, c’è di meglio da fare. Ma venire qui per commentare con un “quando sarò il signore del mondo debellerò la terra da voi comunisti senzaddio” è tempo sprecato. Il tuo a scriverlo, io mio a leggerlo. Magari in futuro proviamo a fare un dialogo interessante, nè? 😛

  9. Kabuki Says:

    …. ma perchè anche io ho scritto una dettagliata risposta e poi ho cancellato tutto?
    Perchè ho avuto paura? Naaaa…
    Perchè non credevo in quello che ho scritto? Naaaa…
    Perchè era tempo perso cliccare su “invia”? Naaaa…

    Perchè tanto discutere con cattolici infervorati o presunti tali è tempo sprecato? Siiii….

    Ok, Zen. Chiudo chiudo.
    Niente polemica, ok.
    Tanto sto andando a letto. E magari sognerò un’Italia senza USA e Vaticano al governo.
    Notte…

  10. Garion Says:

    Magari un giorno ci sveglieremo tutti quanti e ci renderemo conto che ciò che abbiamo intorno e nè più e ne meno ciò che ci ha affascinato e travolto vent’anni fa. E quando guardandoci intorno esclameremo: ma che schifo é questo?! Forse qualcuno avrà il buon gusto di dirci: ciò per cui ti masturbavi quando ancora non avevi i peli sul pisello, goditelo!

    Ma detto questo io sono sbronzo perchè sto ancora festeggiando la laurea di mia sorella (un applauso ora sarebbe gradito!)

  11. Erebel Says:

    A me sembra che si sia perso di vista un aspetto molto importante: il rispetto per le idee altrui.

  12. Raflesia Says:

    @Erebel: Ma quanto è vero.

  13. therealzen Says:

    E poi in televisione si vede solo violenza e donne nude. E il prezzo delle zucchine, signora mia? Ma dove andremo a finire. Non c’è più la mezza stagione.
    😀

    Zen

  14. Raflesia Says:

    OT.
    @Garion: Congratulazioni a Paola, un abbraccio 😀
    FINE OT.

  15. Ripley Says:

    @Erebel: Concordo in pieno.

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